Che cos'è un seminario?
Il seminario è un genere di lavoro testuale in cui un tema viene presentato oralmente. Di solito è svolto da un gruppo di studenti e questo tipo di lavoro è anche molto comune da svolgere all'università.
Simile a un lavoro scritto, dovrebbe apprezzare la buona presentazione e la connessione delle idee presentate.
Come fare un seminario?
Per organizzare un seminario, dobbiamo seguire i passaggi:
- Per comprendere meglio l'argomento, fare molte ricerche sull'argomento;
- Definire quali parti dovrebbero essere l'introduzione, lo sviluppo e la conclusione. Questo perché un seminario deve avere una narrazione ben definita;
- Separare ogni parte del tema e definire meglio quale persona sarà responsabile della presentazione di ciascuna di esse.
Al giorno d'oggi, il seminario è accompagnato da presentazioni in stile PowerPoint, dove è possibile scegliere lo sfondo della diapositiva, in base al tema, inserire immagini, video, ecc.
Quando si effettua questa presentazione, è essenziale comprendere la narrativa che si sta costruendo e che verrà presentata al pubblico.
Al termine viene solitamente aperta una discussione con il pubblico, che può porre domande o aggiungere commenti.
Qual è la struttura di un seminario?
Per allestire un seminario, bisogna capire che la sua struttura segue sostanzialmente i passaggi di un testo scritto, cioè deve avere un inizio, una parte centrale e una fine.
1. introduzione al seminario
L'introduzione di un seminario può presentare un tipo di riassunto che lo renderà più facile per l'ascoltatore e anche per coloro che stanno presentando. Sotto forma di argomenti, l'argomento può essere suddiviso in parti, chiarendo meglio tutto ciò che verrà trattato, ovvero quali punti dell'argomento verranno trattati nella presentazione.
Questa forma aiuterà a costruire meglio la narrazione, dimostrando al contempo l'organizzazione del pensiero.
Riepilogo campione:
- Definizione di consumo collaborativo;
- Cultura della proprietà x cultura dell'accesso;
- Sistemi di economia collaborativa;
- Ruolo dei social media;
- Impatti dell'economia collaborativa;
- Conclusioni.
Naturalmente, ci sono altri modi per avviare un'introduzione al seminario, ad esempio inserendo una definizione sull'argomento di ricerca centrale.
Esempio di definizione:
Definizione di consumo collaborativo
Modello socioeconomico costruito attraverso la condivisione di risorse umane e fisiche.
2. sviluppo del seminario
Nella parte di sviluppo del seminario vengono sollevate alcune domande sul tema. Questa, senza dubbio, sarà la parte più grande del lavoro.
Qui, ciascuno dei punti dell'introduzione dovrebbe essere chiarito e spiegato attraverso dati, esempi, ecc.
È molto importante che ogni parte sia ben studiata ed elaborata. Pertanto, ricercare l'argomento molto in anticipo è essenziale affinché il lavoro sia più coerente.
Esempio:
Cultura della proprietà vs cultura dell'accesso
Il consumo collaborativo può essere considerato una cultura dell'accesso (dove tutti possono vivere esperienze) in contrapposizione a una cultura del possesso.
Si noti che, in questa parte, l'uso di immagini e brevi video può facilitare la comprensione dell'ascoltatore, illustrando meglio quanto viene presentato nel seminario.
3. Completamento del seminario
Ogni seminario deve presentare una chiusura del tema, una conclusione di quanto studiato. È molto importante collegare tutte le idee relative all'argomento e trarre una conclusione su ciò che è stato detto.
In questo caso può trattarsi di una considerazione a cui si è arrivati ricercando l'argomento ricercato, o anche ponendo un'ultima domanda per aprire un confronto con il pubblico.
Esempio di completamento:
L'economia collaborativa appare all'orizzonte per tutti noi come una potenziale opportunità, le cui persone coinvolte coordinano i processi di acquisizione e distribuzione di beni e servizi.
E la bibliografia dell'opera?
Anche se non fa parte della struttura del seminario, è indispensabile presentare alla fine del lavoro le fonti che sono state consultate per lo sviluppo del lavoro. Questo può essere fatto anche su una diapositiva finale.
Esempio bibliografico:
BOTSMAN, Rachel; ROO, Rogers. Ciò che è mio è tuo: come il consumo collaborativo cambierà il nostro mondo. Traduzione di Rodrigo Sardenberg. San Paolo, Bookman: 2011.
Economia Condivisa: Opportunità per le Piccole Imprese. / Cuiabá, MT: Sebrae, 2017.
Assicurati di citare le opere nel modello di regole ABNT, che dimostra la cura che il presentatore (o il gruppo) ha preso.
Scopri di più su Riferimenti bibliografici ABNT: come si fa?
Come presentare un seminario?
Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti per la presentazione di un grande seminario.
1. allenare la presentazione
È molto importante esercitarsi nella presentazione a casa per capire meglio se qualcosa dovrebbe essere migliorato. Per questo, la presentazione può essere fatta a familiari e amici.
Questo ti aiuterà anche a capire quanto tempo ci vorrà per la presentazione, poiché questo tipo di lavoro ha un limite di tempo.
2. Crea una guida riassuntiva
Fare un riassunto è un consiglio importante per non dimenticare nulla durante la presentazione. Può essere fatto a mano, sotto forma di riassunto o sotto forma di argomenti.
capire meglio in Come fare un riassunto? Suggerimenti essenziali (con esempi)
3. preparati a parlare in pubblico
Per coloro che hanno più difficoltà a parlare in pubblico, la presentazione dovrebbe essere praticata più volte. Questo ti renderà più sicuro quando parli.
Alcuni suggerimenti essenziali sono:
- guarda sempre il pubblico quando parli;
- presentare il lavoro in un linguaggio formale che sia allo stesso tempo chiaro e oggettivo.
Il modo migliore per fare una buona presentazione è studiare sodo ed essere sicuro di cosa stai parlando.
saperne di più su:
- Testo espositivo
- Generi testuali